Il re di denari e il fante di bastoni

TRADATE Prima le parole, poi gli spintoni e alla fine sono spuntati anche una pistola e un bastone. Così, quella che poteva essere archiviata come una semplice lite per futili motivi, è finita prima all’ospedale e poi in caserma. È quanto successo nel pomeriggio di martedì, verso le 15.30, in una carrozzeria di Abbiate Guazzone, dove sono dovuti intervenire anche i carabinieri della tenenza di Tradate per calmare gli animi dei due rivali. Ma andiamo con ordine. Nel primo pomeriggio di martedì un uomo si è presentato nella sua carrozzeria di fiducia per ritirare la macchina che aveva fatto riparare, quando tra i due è scoppiato una violenta discussione. Non è ancora chiaro come siano andati i fatti e spetterà ai carabinieri chiarire l’accaduto, ma pare che alla base del diverbio ci sia l’insoddisfazione del cliente per il lavoro svolto dal carrozziere. Fattostà che, parola dopo parola, è spuntata anche una pistola. Questa per fortuna è risultata essere solo un’arma giocattolo, capace però di riprodurre fedelmente l’esplosione prodotta dalle armi vere, tanto da richiamare l’attenzione dei vicini, che hanno allertato i carabinieri. Nel frattempo i due hanno continuato a darsele di santa ragione, anche con l’ausilio di un bastone. Al loro arrivo i carabinieri hanno cercato di riportare la ragione tra i due contendenti, che sono stati medicati al pronto soccorso dell’ospedale Galmarini di Tradate, che ai due ha riconosciuto pochi giorni di prognosi. Nessuno dei due antagonisti si è attribuito la proprietà dell’arma giocattolo e del bastone e non è stato possibile risalire con esattezza alle ragioni della lite, così sono stati entrambi denunciati.