CADEGLIANO VICONAGO È una storia da favola quella che arriva da Cadegliano Viconago. Una storia con tanti protagonisti: due gattini precipitati in un canale di aereazione delle vecchia casa popolare di piazza XI febbraio ad Arbizzo, frazione di Cadegliano Viconago; la caparbietà dei residenti che, dopo averli adottati insieme ad altri gatti randagi non erano per nulla disposti a perderli; il buon cuore di un sindaco, Arnaldo Tordi, e l’assoluta disponibilità della Spab, la Società di protezione animali di Bellinzona, ente riconosciuto dal Consiglio di Stato del Canton Ticino, guidato dal presidente Armando Besomi. Tutto è cominciato ieri mattina quando la signora Anna Maria Landini che normalmente si prende cura della famigliola di felini ha sentito i lamenti di due dei cuccioli provenire dal fondo di una camera di areazione, posizionata sotto il piano della casa, collegata con un tubo di plastica alla superficie. I mici, infatti, dopo essere entrati all’interno non erano più in grado di uscire con le loro forze. Sono partiti allora i primi tentativi di liberarli, attraverso dei lacci. Impresa che però non è andata a buon fine. La svolta è arrivata, però, grazie all’aiuto dei vicini che hanno interessato l’associazione Dimensione Animale di Luino. Così, analizzata la situazione, gli animalisti dell’Alto Varesotto hanno pensato bene di allertare i veri specialisti del recupero animali in difficoltà: gli uomini della Spab di Bellinzona. Ottenuti i permessi per operare in Italia e superare il valico di Ponte Tresa la colonna dei soccorsi, due automezzi attrezzati con le più moderne tecnologie, si è diretta ad Arbizzo, guidata dal primo cittadino Arnaldo Tordi. Un intervento, il loro, iniziato verso le 17.30 e concluso solamente intorno alle 20. Dopo aver calato nei tubi di collegamento delle sonde dotate di telecamere ed aver individuato il gattino i volontari hanno tentato di agevolarne la fuoriuscita senza però riuscirci. Un’operazione delicata ma che si è scontrata con la paura dei due gatti, intimoriti da luci e rumori dei gruppi elettrogeni piazzati nel cuore di Arbizzo, davanti a tutti i residenti che hanno assistito alle operazioni. Così si è optato per una soluzione drastica: martello pneumatico alla mano gli uomini della Spab hanno forato parte della pavimentazione antistante la casa, creando una via d’uscita che i gatti che, non appena tranquillizzati, hanno sfruttato verso la salvezza. Uno dopo l’altro, infatti, sono riemersi dal buio in buone condizioni.
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1 commento:
Sono contenta che ci siano persone disposte a tanto per salvare dei mici. Grandi!!!
Mi piacciono tutti gli animali, ma adoro i gatti.
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